Un nome. un volto. appena ieri insieme, amico di sempre, oggi svanisce, sparisce nel niente, un dramma di oggi, di una vita vissuta che passa oscura nel vortice delfindifferenza.
Almeno tu. figliolo, fermati un po’, pronuncia quel nome, ricorda quel volto, rivivi contento, indietro nel tempo, momenti di vita comune, mattoni di vita futura; apri ai sentimenti!…
E tu, padre intorno al fuoco dei ricordi, mentre la famiglia si raccoglie, parla. tramanda, racconta di figure amiche, di persone care, soffia vento sui carboni accesi, fa che la fiamma dei sentimenti intensa. rigogliosa viva e alla rimanga.