Per la patria dei suoi avi e della memoria della sua infanzia l’artista ha recuperato il valore di una cittadina, Carpineto, arroccata nella sua forma sinuosa sul monte la Foresta, vista da dietro una bifora medievale davanti alla quale Agostino, dottore della chiesa universale e vescovo di Ippona, siede su di una cattedra nell’atto di insegnare come si possa vivere felice nella città di Dio. A ricordo dell’antica carriera e dei fremiti infantili l’artista ha recuperato anche la protome di un cavallo, autentiche suggestioni che ancora si possono ammirare nelle chiese medievali carpinetane.

L’ artista, Riccardo Caporossi
Nato a Colleferro nel 1948 da una famiglia originaria di Carpineto, si è laureato in architettura a Roma. Nell’anno 1970 insieme a Claudio Remondi si è espresso nel campo teatrale in forme nuove e di avanguardia sia nel linguaggio che nella realizzazione di testi .
Per gli spettacoli teatrali portati in tutto il mondo ha realizzato una serie impressionante di disegni, grafici, storyboard, veri e propri testi che rappresentano nuove forme scritturali per immagini.