Uscendo dalla chiesa di S. Agostino si visita il parco della Rimembranza ai caduti di tutte le guerre, proprietà della S. Sede e legata al convento agostiniano. Fino ai primi decenni del 1900 era luogo di una popolare fiera di merci e bestiame, poi con l’avvento del fascismo fu affidata al Comune affinché ne facesse un giardinetto per evitare così che davanti al convento avvenisse la suddetta fiera (trasferita in seguito “aglio prato de Mazzatoste” in via Dante Alighieri). Sorse così il giardino dedicato ad Arnaldo Mussolini, fratello di Benito. Intorno agli anni Cinquanta vi si svolgeva il 21 novembre, con una bellissima cerimonia cui partecipavano gli scolari ed i loro insegnanti, la festa degli alberi. Infine ci si presenta come appare oggi: parco della Rimembranza. A sinistra c’è una lapide del 1958 dedicata alla Madonna del Grappa e a destra una lapide in onore di Santa Rita da Cascia del 1960 offerta dall’associazione reduci e combattenti.